È tempo di legge di bilancio in tutti i Paesi. In attesa dei conti italiani che, come anticipato nei giorni scorsi potrebbero vedere notevoli rincari per quanto riguarda l'imposta di consumo sui liquidi per sigarette elettroniche, il governo portoghese ha già fatto la sua scelta.
Dal primo gennaio, se il parlamento zatwierdza il testo così come presentato, i liquidi con nicotina subiranno una super tassazione di 0,351 euro za mililitro e quelli senza di 0,175 euro al millilitro. Nei fatti, un flacone liquido nicotinizzato da 10 ml sarà gravato da 3,51 euro di tassa (1,75 se senza nicotina). Un importo insostenibile, addirittura quasi il doppio di quello italiano che è già tra i più alti d'Europa.
„Aumentare la tassazione degli e-liquid w tym trybie – komentarz Alberto Gómez Hernández, menedżer społeczności della World Vapers' Alliance – renderà lo svapo un'opzione meno attraente per consumare nicotina e impedirà ai gruppi a basso e medio reddito di accedere ai prodotti. Rischia di spingere i vaper a tornare a fumare e di impedire ai fumatori di cambiare causa dell'alta incidenza ekonomia. Il Portogallo dovrebbe seguire l'esempio dei Paesi che stanno riducendo con sukceso i tassi di fumo incoraggiando i fumatori a cambiare, przyjdź Regno Unito e la Svezia, invece, se l'ipotesi del governo andrà w Porto, avrà l'aliquota di accisa sui prodotti da svapo più alta di tutta l'Unione Europea”.
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