Il fumo tra gli adulti raggiunge il minimo degli ultimi 60 anni, ma il CDC non riesce ancora a cogliere il quadro generale

In una pietra miliare notevole per la salute pubblica, i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno recentemente riferito che il fumo di sigaretta tra gli adulti è sceso al tasso più basso degli ultimi 60 anni. Secondo l'ultimo rapporto del CDC Rapporto settimanale sulla morbilità e mortalità (MMWR), Appena 11.2% degli adulti statunitensi ha fumato sigarette nel 2022, un minimo storico che riflette decenni di progressi nella salute pubblica e di mutevoli atteggiamenti nei confronti del fumo.

Si potrebbe pensare che questo sia un momento di festa. E lo è, almeno per i sostenitori del controllo del tabacco che hanno trascorso anni a lottare per ridurre questi numeri.

Ma, come è tipico del CDC, la buona notizia arriva con una nuvola di scetticismo rivolta non alle sigarette, ma agli stessi strumenti che molti adulti stanno usando per fermare fumare.

📉 Il declino del fumo: una vittoria storica

I dati del CDC confermano che il consumo di sigarette tra gli adulti è in costante calo dagli anni '60. Le malattie legate al fumo rimangono una delle principali cause di morte prevenibile, ma questo netto calo dimostra cosa è possibile ottenere quando istruzione, politiche e accesso ad alternative lavorano insieme.

Questo è il momento che gli esperti di sanità pubblica sognavano da tempo: meno persone che accendono sigarette, ridotta esposizione al fumo passivo e migliori risultati sanitari a lungo termine per milioni di persone.

⚠️ Eppure l'attenzione del CDC si sposta sulle sigarette elettroniche

Nonostante questa vittoria storica, il CDC ha scelto di evidenziare una statistica diversa nello stesso rapporto: un aumento dell'uso di sigarette elettroniche tra gli adulti, ora a 6,7%. Invece di riconoscere il ruolo dello svapo nel ridurre il consumo di sigarette elettroniche, l'agenzia lo ha trattato come una nuova minaccia.

Quel che è peggio è che la narrativa del CDC sembra riecheggiare le preoccupazioni sollevate dai gruppi anti-svapo sostenuti da Bloomberg, che da tempo si oppongono alle alternative alla nicotina, anche quando utilizzate da adulti che cercano di smettere di fumare, un fumo mortale.

Questo disallineamento nelle priorità è deludente ma non sorprendente.

🔄 Gli adulti stanno cambiando, e questa è una buona cosa

Ciò che il CDC non riesce a riconoscere è che l'uso della sigaretta elettronica da parte degli adulti è aumentato di pari passo con il calo dei tassi di fumo per un motivo: svapare aiuta le persone a smettere.

Un crescente corpus di ricerche, tra cui studi epocali provenienti dal Regno Unito, dalla Nuova Zelanda e Revisioni Cochrane—dimostra che le sigarette elettroniche possono essere più efficaci delle tradizionali terapie sostitutive della nicotina (NRT) per molti fumatori.

Ignorando queste prove, le agenzie statunitensi rischiano di compromettere i progressi nella riduzione del danno e di confondere l'opinione pubblica. Il fumo è il nemico.non nicotina, e certamente non gli strumenti che aiutano le persone a liberarsi dal tabacco bruciato.

🌍 Prospettiva globale: la riduzione del danno funziona

Altri Paesi stanno adottando lo svapo e le alternative alla nicotina come strategia di salute pubblica. Svezia è sulla buona strada per diventare il primo Paese "senza fumo" in Europa, in gran parte grazie al diffuso uso di snus e sigarette elettroniche. Nel Regno Unito, le campagne di salute pubblica sostengono apertamente il passaggio dal fumo allo svapo.

Nel frattempo, le autorità di regolamentazione statunitensi continuano a dare priorità ai messaggi proibizionisti rispetto alle soluzioni pragmatiche.

🧭 Dove andiamo da qui?

Se il CDC è veramente impegnato a ridurre i danni correlati al fumo, allora deve iniziare a:

  • Riconoscere il ruolo dello svapo tra gli adulti nell'aiutare le persone a smettere di fumare tabacco
  • Basta confondere la prevenzione giovanile con gli strumenti per smettere di fumare per adulti
  • Ricerca e messaggistica sui fondi che supportano strategie proporzionate al rischio

La salute pubblica non riguarda la perfezione, ma il progresso. E il progresso significa incontrare le persone dove si trovano, offrire alternative concrete e concentrarsi su riduzione del danno, non solo messaggi di astinenza.

Considerazioni finali

Il tasso di fumatori adulti ai minimi storici è motivo di orgoglio. Ma invece di sfruttare questo momento per ribadire timori infondati sullo svapo, il CDC dovrebbe cogliere l'opportunità per elaborare un approccio più realistico e scientificamente fondato al consumo di nicotina.

Il fumo sta morendo e la riduzione del danno sta aiutando. Manteniamo la nostra attenzione dove merita.

📊 Leggi il rapporto completo del CDC qui

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