Partner in primo piano: Carmine Canino, ANPVU (Italia)

Nella nostra serie "Partner Spotlight", mettiamo in luce gli straordinari partner della WVA. Tutti si battono per i diritti degli svapatori nei loro Paesi.

Questa settimana parliamo con Carmine Canino, presidente del nuovo membro della WVA, ANPVU Italia. Ci racconta la sua straordinaria storia di come ha smesso di fumare e perché è fondamentale che gli svapatori in tutta Europa e nel mondo siano più attivi che mai nel 2021 e negli anni a venire. Qual è la tua storia di svapo? Quando e perché hai iniziato a svapare? In che modo ha migliorato la tua vita?

Ho iniziato a fumare per divertimento da adolescente e all'età di 37 anni fumavo quasi due pacchetti al giorno. Ho capito che dovevo fare qualcosa, così nel 2015 ho provato i cerotti alla nicotina, ma senza successo.

Poi tutto è cambiato. Durante una cena di lavoro, due miei amici mi hanno regalato una sigaretta elettronica che li ha aiutati a smettere di fumare definitivamente. Così ho deciso di provarla anch'io, recandomi in un negozio specializzato in sigarette elettroniche nella mia città, dove un negoziante onesto e cordiale mi ha parlato del valore delle sigarette elettroniche per chi cerca di smettere di fumare. Mi ha spiegato tutto sulle concentrazioni di nicotina e mi ha consigliato come iniziare in base al mio consumo di sigarette. Ho seguito il suo consiglio. A mio parere, rivolgersi per la prima volta a un negozio affidabile che sappia guidarti e consigliarti è fondamentale.

E così è iniziata la mia grande avventura con lo svapo. Per i primi nove mesi, ho svapato ma ho anche fumato. Al nono mese, ho fumato la mia ultima sigaretta e da allora non mi sono più pentito. Nel giro di pochi mesi, ho iniziato a respirare meglio, il mio odore e il mio gusto erano significativamente migliorati e la mia vita stava decisamente migliorando. Sono ancora senza fumo, sei anni dopo, e ringrazio me stesso per aver preso la decisione giusta.


ANPVU è l'unica associazione italiana che rappresenta i consumatori di sigarette elettroniche
. Difendiamo gli interessi di tutti gli svapatori italiani e ci battiamo per loro. Li informiamo e li guidiamo sui fondamenti scientifici dello svapo, evidenziando che lo svapo è il modo più efficace per smettere di fumare. Offriamo inoltre supporto a chi desidera smettere di fumare.

Svapare è un metodo incredibilmente efficace per smettere di fumare e ridurre i danni del tabacco. Parte della nostra missione è comunicarlo al pubblico italiano e sostenere lo svapo come soluzione. È importante per noi sviluppare un dialogo costruttivo con istituzioni, amministrazioni e autorità che lavorano alla regolamentazione dei prodotti che i nostri iscritti consumano.

Nei prossimi mesi ci attendono sfide chiave per il futuro dello svapo, come il piano europeo per combattere il cancro, la revisione della direttiva europea sui prodotti del tabacco e la discussione sulla direttiva sulla tassazione del tabacco. Ecco perché è importante unire le forze e puntare sulla cooperazione tra associazioni europee e globali per far sentire chiaramente la nostra voce. Ci auguriamo che questo sia l'inizio di una lunga e proficua collaborazione con Alleanza mondiale dei vapers.

Con questa partnership, la voce degli svapatori italiani sarà ancora più forte. Il futuro dello svapo dipende dall'impegno che i politici non ci ignorino più.

In un momento in cui lo svapo sta attraversando un periodo così critico, gli svapatori dovrebbero unirsi alla nostra lotta per vedere tutelati i propri diritti. Dobbiamo tutti uscire dalla nostra "bolla" e iniziare a parlare ai fumatori dei benefici dello svapo. Così facendo, possiamo contribuire a salvare la vita di 13 milioni di italiani che ancora fumano. Dobbiamo comunicare di più e meglio. Fortunatamente, ognuno di noi ha una storia personale e avvincente su come lo svapo ci abbia cambiato e salvato la vita.


L'ANPVU ha già chiesto ai suoi membri di sostenere l' Indietro Svapare. Sconfiggere il fumo campagna. 
Ora più che mai lo svapo è in serio pericolo, quindi dobbiamo agire immediatamente!

Alla luce delle decisive sfide future che ho menzionato prima, credo che noi svapatori abbiamo il diritto di far sentire la nostra voce ai legislatori, ricordando loro che svapare può salvare 200 milioni di vite e di non lasciare che altri scelgano, ancora una volta, per noi.

Puoi seguire ANPVU su Profilo utente E Cinguettio

Condividere

Iscriviti alla nostra Newsletter

Altra tabella

Forse il feed dei social media?

Agisci ora!

Svapare può salvare 200 milioni di vite. Il 2022 è l'anno giusto per rendere questa opportunità una realtà. Fai sentire la tua voce. Unisciti alla nostra campagna. 

Unisciti a noi

Lo svapo può salvare 200 milioni di vite e gli aromi svolgono un ruolo chiave nell'aiutare i fumatori a smettere. Tuttavia, i responsabili politici vogliono limitare o vietare i gusti, mettendo a rischio il nostro sforzo per porre fine alle morti legate al fumo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

it_ITIT