La World Vapers' Alliance presenta un piano in 7 fasi per il Portogallo per combattere il consumo di sigarette

LISBONA, PORTOGALLO, 10 novembre — Un gruppo di difesa globale per i diritti dei vapers, la World Vapers' Alliance (WVA), ha presentato un un piano in 7 fasi affinché il governo portoghese combatta il consumo di tabacco.

Poiché l'imminente aggiornamento della direttiva UE sui prodotti del tabacco e l'attuazione del piano portoghese per la riduzione del cancro (ENLCC) sono destinati a determinare la strategia per combattere il consumo di tabacco in Portogallo, la WVA, insieme ai suoi partner portoghesi Associação Portuguesa de Vaporizadores (APORVAP) e Ohms do Vapor, ha presentato una serie di raccomandazioni ai decisori politici per promuovere la riduzione del danno come parte della strategia del Portogallo per ridurre il cancro. 

Il piano in 7 fasi include le seguenti raccomandazioni:

1. Il chiaro impegno del Portogallo nei confronti del concetto di riduzione del danno derivante dal tabacco.
2. Promuovere lo svapo come strumento per smettere di fumare.
3. Escludere lo svapo dalle restrizioni relative alle aree senza fumo.
4. Astenersi dall'imporre tasse più elevate sui prodotti per lo svapo e ridurre quanto prima possibile la tassazione eccessiva sui liquidi per sigarette elettroniche.
5. Rifiutare i divieti sugli aromi e non limitare la scelta dei livelli di nicotina nei liquidi per svapare.
6. Mantenere lo svapo accessibile agli adulti, applicando al contempo limiti di età per impedirne l'uso tra gli adolescenti.
7. Promuovere la riduzione dei danni causati dal tabacco nelle istituzioni e nelle legislazioni dell'UE.

“"Il fumo è responsabile di oltre 13.000 decessi in Portogallo ogni anno. Diversi metodi si sono rivelati efficaci nell'aiutare i fumatori a smettere e lo svapo si è dimostrato finora lo strumento più efficace. Abbiamo bisogno di un quadro normativo moderno e aperto che consenta di integrare queste alternative e ridurre efficacemente i tassi di cancro. Mentre il governo portoghese sta elaborando la strategia ENLCC, offriamo 7 passaggi completi affinché il governo possa avere successo nella lotta contro il cancro indotto dal tabacco. Il Portogallo può diventare un leader mondiale nella riduzione del danno da tabacco implementando una regolamentazione dello svapo a misura di consumatore".” ha affermato Michael Landl, direttore della World Vapers' Alliance.

“"Oggi, il Portogallo ha l'accisa sui liquidi per sigaretta elettronica più alta d'Europa, che ammonta a 3,23 euro per 10 ml di liquido, e il governo intende aumentare questa aliquota nel 2023. Tali norme fiscali scoraggiano i consumatori dall'acquistare liquidi per sigaretta elettronica e, quindi, dal passare ad alternative meno dannose rispetto al fumo tradizionale. Il Portogallo ha bisogno di una regolamentazione fiscale moderna e basata sul rischio che alleggerisca l'onere per i consumatori e sostenga gli obiettivi di salute pubblica del Portogallo".” ha affermato Cristiano Batista, presidente dell'APORVAP.

“Purtroppo, assistiamo a molti pregiudizi sullo svapo e sulle sigarette elettroniche tra i media, i politici e gli operatori sanitari. Noi di Ohms do Vapor forniamo al pubblico informazioni affidabili sulle alternative al tabacco, ma non è sufficiente. Il Portogallo ha bisogno di una campagna educativa a livello nazionale sui benefici della riduzione del danno da tabacco se il governo vuole raggiungere gli obiettivi prefissati. Il piano in 7 fasi sviluppato da WVA supporta le esigenze di sensibilizzazione del pubblico e dovrebbe essere preso in considerazione dal governo".” ha detto Ohm do Vapor.

Il piano in 7 fasi per ridurre il tasso di fumo in Portogallo fa parte della campagna europea della World Vapers' Alliance sulla riduzione del danno, #BackVapingBeatSmoking, precedentemente lanciata in Francia, Polonia, Repubblica Ceca e Italia. La WVA sta gestendo un petizione tra i consumatori per sostenere la strategia di riduzione del danno nella prossima revisione della direttiva sui prodotti del tabacco, che sarà consegnata ai membri del Parlamento europeo alla fine di novembre. 

Scopri di più sulla campagna Back Vaping Beat Smoking Qui.