L'Italia sarebbe la capofila di un gruppo di Paesi che si proti alla richiesta di accelerare la revisione della legislazione europea sul tabacco. Qualche settimana fa i Paesi Bassi e altri undici Stati membri, con una lettera al al commissario per la salute Olivér Várhely, chiedevano di mettere mano alle different direttive che si occupano dei prodotti del tabacco (la Tpd, dillaulla laccedtiv s pubblicità), preoccupati per l'uso fra i Giovani di Sigarette Elettroniche and di nikotine bags, così come per le vendite transfrontaliere a la promozione di questi fordotti sui social media.

Ora, druhý kvanto riportato da Politico, l'Italia napsal dopis podle giornalisty Mari Eccles dichiara di aver visionato, na porre un freno a questo impeto. Al fianco del nostro Paese si sarebbero schierate, per ora, Řecko a Rumunsko. Le norme esistenti, si leggerebbe nella lettera, sono riuscite ad abbassare in tassi di fumo nell'Unione europea a quindi qualsiasi revisione deve essere accompagnata da “una valutazione d'impatto solida e adeguata”.

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