Tappa romana della World Vapers' Alliance, il-network di consumatori europei. Linee d'intervento proposte al neo governo Meloni. Gianna Gancia (Lega): ’Il proibizionismo porta illegalità, sono convinta che l'esecutivo affronterà il tema con un approccio scientifico e basato sui fatti“.
Occorre intervenire direttament in sede europea per rivedere la Direttiva tabacchi in funzione delle potenzialità della sigaretta elettronica come strumento di riduzione del danno. Bisogna fare di tutto affinché il governo italiano intervenga per abbassare l'imposta di consumo sui liquidi da inalazione. Sono i due punti focali attorno i quali ruoterà il-futur tal-vaping in Europa e in Italia e che sono emersi nel corso dell'incontro organizzato questa mattina a Roma da World Vapers' Alliance, il-netwerk internazzjonali tal-konsumaturi. Al tavolo dei relatori moderati da Julia Kril (responsabile communication di Wva), al presidente di World Vapers'Alliance Michael Landl, era presente anche Barbara Mennitti (giornalista, coordinatore editoriale di Sigmagazine) while were in connection da remoto da Bruxelles l'eurodeputata delle Lega Gianna Gancia and the vicepresidente di Anpvu Anna Corbosiero.
L-occasione è stata propizia per presentare al nuovo governo un documento con sette prioritá che, skond il-network internazzjonali dei consumatori di sigarette elettroniche, għandu jkun portate avanti al fine di potenziare la lotta al fumo e cavalcare l-istrateġija tat-tnaqqis tal-ħsara. “Waħdu fl-Italja – introduċa lil Landl – ci sono ancora aktar ta’ 12-il miljuni ta’ fumatori. I costi diretti e indiretti tal-fumo ammontano kważi 26 biljun di euro. Pertanto, il-ġdid governo deve attuare un nuovo approccio: invece di stigmatizzare e proibire, l'Italia deve abbracciare l'innovazione come il vaping. Seguendo le evidenze scientifiche e l'esperienza dei consumatori, il-new governo italiano ha il potenziale per diventare un leader nella riduzione del danno da tabacco.
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