Se sei uno svapatore e stai programmando un viaggio nella Terra dei Sorrisi, assicurati di dare un'occhiata a questa guida sullo svapo in Thailandia.

Probabilmente ti starai chiedendo se dovresti portare con te il tuo dispositivo per svapare, rischiare di comprarlo lì o, peggio, passare alle sigarette durante il tuo viaggio. 

Sebbene non sia stata la mia prima avventura internazionale, il mio periodo in Thailandia è stata la prima volta in cui mi sono sentito veramente fuori dalla mia zona di comfort come svapatore. A questo proposito, volevo condividere con voi alcune cose che dovreste sapere prima del vostro viaggio. Alcune di queste cose le sapevo già prima di partire, ma altre sono state delle sorprese scioccanti. 

Cominciamo.

Cose che devi sapere prima di viaggiare in Thailandia come svapatore:

1. Lo svapo è completamente vietato nel regno

Sì, lo svapo è vietato in Thailandia dal 2014. Mod, liquidi e vaporizzatori usa e getta sono categoricamente proibiti. 

Non ci sono scuse. Anche provare che hai portato la sigaretta elettronica per uso personale non è accettabile per le autorità. Se ti beccano, sei nei guai. 

2. Potresti andare in prigione per aver svapato o posseduto la sigaretta elettronica

Esistono vari tipi di sanzioni. Essere sorpresi a svapare o anche con una sigaretta elettronica in tuo possesso potrebbe costarti una multa di 30.000 Baht (910 USD) e/o una pena detentiva fino a 5 anni.

Fortunatamente, non si conoscono casi in cui qualcuno sia finito in prigione per 5 anni per aver svapato fino in fondo; quando qualcuno viene beccato, è costretto a pagare una tangente alla polizia o a trascorrere qualche giorno in prigione e a pagare una multa vera e propria.

3. Anche i turisti vengono catturati 

Questa non è una conoscenza comune tra i viaggiatori. Molti credono che questa legge non si applichi ai turisti, ma non è così. Mentre i thailandesi sono solitamente vittime del divieto, ci sono stati numerosi articoli di cronaca su turisti sorpresi a svapare e pesantemente multati. 

Più di recente, nel gennaio 2023, un'attrice taiwanese è stata sorpresa con una sigaretta elettronica e le sono stati estorti 27.000 Baht (800 USD) dalla polizia thailandese. Era stata fermata e perquisita a un posto di blocco mentre era in taxi con le amiche durante una serata a Bangkok.

Leggi in profondità analisi dal Consumer Choice Center.

In un altro caso, a Phuket nel 2019, una donna francese è stata multata di 40.000 Baht (1.200 USD) ed espulsa. È stata fermata dalla polizia mentre teneva in mano una sigaretta elettronica mentre era passeggera su uno scooter.  

4. Puoi ancora acquistare dispositivi monouso  

Qui è dove le cose si complicano. Il mercato nero delle sigarette elettroniche prospera in Thailandia e puoi acquistare sigarette elettroniche usa e getta a ogni angolo di strada nelle grandi città o nelle piccole isole. Non importa dove vai; troverai dispositivi colorati in vari gusti nei mercati di strada; puoi persino ordinarli online e farteli consegnare a casa. Ecco perché i turisti presumono che sia sicuro svapare in pubblico, il che a volte è vero ma non sempre. 

Il prezzo delle sigarette elettroniche usa e getta varia tra 300 e 600 Baht (9-18 USD). Nonostante il divieto, il mercato delle sigarette elettroniche illegali in Thailandia è cresciuto notevolmente di recente. Nel 2019, il suo valore complessivo era stimato tra 3 e 6 miliardi di Baht (100-200.000.000 USD), che rappresenta comunque solo il 51% dell'intera industria della nicotina in Thailandia. 

Nel frattempo, se decidete di acquistare quei monouso, fate attenzione perché sono o prodotti localmente o importati illegalmente dalla Cina. Nessuno può dirvi cosa c'è dentro e quanto sono sicuri da usare. 

5. È abbastanza sicuro svapare in privato

Se vuoi rischiare e portarti la tua sigaretta elettronica da casa (è quello che fa la maggior parte dei turisti) o acquistare un discutibile dispositivo usa e getta (anche molti turisti lo fanno), fai attenzione a dove lo usi. 

In generale, se svapi in pubblico in grandi città come Bangkok, Pattaya o Phuket, potresti avere problemi. Molto probabilmente, a nessuno importerà se svapi su isole più piccole, come Koh Phi Phi o Koh Pha Ngan, ma non lo consiglierei comunque.

Se non riesci a staccare le mani dalle sigarette elettroniche o se corri il rischio di tornare a fumare, almeno svapa in privato. Di solito, ristoranti e bar ti permettono di svapare e non gliene importa, ma ricorda cosa stai rischiando se un agente di polizia locale ti nota. 

Se ti senti ancora abbastanza coraggioso da svapare nei luoghi turistici, di fronte alla sicurezza o alla polizia, potrebbero non interromperti, ma nel caso lo facessero, tieni presente che sei tu quello che ha infranto la legge. Mantieni la calma e non litigare; tutto ciò che puoi fare è cercare di negoziare uno sconto su qualsiasi multa emessa.

Dio non voglia che permettiamo alle persone di praticare la riduzione del danno in privato!

Questo post del blog è un documento vivo poiché le leggi sullo svapo cambiano ogni giorno in tutto il mondo. Siete gentilmente invitati a contribuire se avete maggiori informazioni e raccomandazioni.

Quindi, ho dimenticato qualcosa?  

Fatemi sapere a mariam@worldvapersalliance.org

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