Le voci degli svapatori prendono il sopravvento nelle strade di Ginevra durante la COP9

Ginevra, 10.11.2021. Le voci degli svapatori e le loro storie personali su come lo svapo li abbia aiutati a smettere di fumare e a cambiare in meglio la loro vita sono state trasmesse oggi per le strade di Ginevra, in concomitanza con la riunione della COP 9, la conferenza mondiale per il controllo del tabacco.

Guidando attraverso Ginevra a bordo dell'iconico 'Vape Bus' rosa elettrico, La World Vapers' Alliance (WVA), che rappresenta gli svapatori di tutto il mondo, ha presentato una potente selezione di storie di persone che hanno smesso di fumare provenienti da tutto il mondo.Qui Il video completo è disponibile qui. Il pubblico della manifestazione era costituito dai delegati alla riunione COP 9 della Convenzione quadro per il controllo del tabacco (FCTC), in corso a Ginevra in modalità virtuale. La FCTC dell'OMS ha escluso gli svapatori dalla partecipazione alle discussioni della COP 9 e la manifestazione della WVA è stata rapidamente allontanata dall'edificio dell'OMS.

Michael Landl, direttore della World Vapers' Alliance, ha affermato:

"Siamo venuti qui oggi per assicurarci che le voci dei vapers siano ascoltate e che lo svapo sia in prima linea nelle politiche di cessazione del fumo in tutto il mondo. Lo svapo può salvare 200 milioni di vite in tutto il mondo ed è fondamentale che i delegati della COP9 comprendano le storie vere di persone che sono riuscite a smettere di fumare grazie allo svapo. 

Abbiamo portato il nostro messaggio alla porta principale dell'OMS e abbiamo chiesto loro di ascoltare la nostra voce. Delegati della COP9 hanno l'opportunità di fare la storia e salvare vite umane SE sostengono lo svapo come strumento per sconfiggere il fumo. Il nostro messaggio per loro è chiaro: scegliete la scienza e salvate vite umane".” ha aggiunto.

Quasi 200 milioni di fumatori in tutto il mondo potrebbero passare allo svapo, un'alternativa meno dannosa, se i governi adottassero normative che facilitino e incoraggino lo svapo come mezzo per smettere di fumare. I governi e le autorità sanitarie di Regno Unito, Francia, Canada e Nuova Zelanda lo hanno già fatto. Eppure l'OMS ha dichiarato una "guerra allo svapo", rifiutandosi di ascoltare la scienza. La World Vapers' Alliance chiede questa settimana all'OMS e ai leader mondiali di iniziare a prendere sul serio la riduzione del danno da tabacco.

“"C'è il rischio che i leader mondiali alla COP 9 – sotto la pressione degli attivisti anti-svapo – spingano per l'introduzione di leggi che considererebbero lo svapo esattamente come il fumo. Questo significherebbe un disastro per gli svapatori, per i fumatori e per la salute pubblica globale. Il modo migliore per sconfiggere il fumo è promuovere lo svapo come parte delle politiche di salute pubblica".” ha concluso Michael Landl.

FINE

Note per l'editore:

  • È disponibile l'hub della campagna Back Vaping. Beat Smoking Qui.
  • Ulteriori informazioni sul Vape Bus possono essere trovate Qui.
  • Sono disponibili maggiori dettagli su come salvare 200 milioni di vite Qui.
  • La riunione COP9 della FCTC si è tenuta dall'8 al 13 novembre 2021 a Ginevra. Sono state discusse raccomandazioni per ulteriori normative sullo svapo e, sebbene non siano vincolanti, molti Paesi le attueranno.
  • La World Vapers' Alliance (WVA) amplifica la voce degli svapatori di tutto il mondo e li incoraggia a fare la differenza per le loro comunità. I nostri membri sono 26 associazioni di svapatori e oltre 15.000 singoli svapatori provenienti da tutto il mondo. Maggiori informazioni su www.worldvapersalliance.com

Contatto stampa: 

Michele Landl

Direttore della World Vapers' Alliance

michael@worldvapersalliance.com

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