Lettera aperta ai Ministri della Salute dell'Unione Europea

Cari Ministri della Salute,

Il 16 marzo, Lei terrà uno scambio di opinioni sul Piano europeo per la lotta contro il cancro, presentato dalla Commissione. In qualità di Ministro della Salute e fervente sostenitore delle politiche sanitarie, Lei ha un'enorme responsabilità nei confronti dei pazienti oncologici e dei cittadini europei in tutta l'Unione. Per questo motivo, La contattiamo prima del prossimo incontro con la Commissione Europea.

Riteniamo che questo piano non tenga adeguatamente conto del tabacco e dei tumori correlati al fumo. Il piano chiude le porte ai fumatori che cercano di smettere di usare nuovi prodotti del tabacco, in particolare lo svapo, preferendo l'astensionismo alla riduzione del danno.

Il piano della Commissione contro il cancro propone di tassare lo svapo allo stesso modo del tabacco, di vietarlo nei luoghi pubblici e di trattare i prodotti e gli aromi per lo svapo come il tabacco. Si tratta di una politica sbagliata e pericolosa.

Gli studi dimostrano che gli svapatori hanno il doppio delle probabilità di smettere di fumare definitivamente rispetto a chi usa cerotti o gomme alla nicotina, e ci sono prove scientifiche che gli svapatori sono esposti allo 0,4% del rischio di cancro nel corso della vita dei fumatori. Vietando questi dispositivi, il piano oncologico della Commissione ignora centinaia di migliaia di svapatori in tutta Europa.

Noi della World Vapers' Alliance sappiamo che i nostri 13.000 svapatori e le nostre 23 organizzazioni partner sono molto preoccupati per l'evoluzione della legislazione sullo svapo a livello europeo. Se l'attuale orientamento della Commissione sui prodotti per lo svapo venisse mantenuto, si verificherebbe un aumento del tasso di fumatori e si ostacolerebbe qualsiasi progresso verso una società libera dal cancro. Questo piano avrebbe anche ripercussioni normative a catena in tutto il mondo. Pertanto, vi esortiamo a respingere l'attuale versione del Piano della Commissione Europea, perché avrebbe conseguenze catastrofiche per la salute pubblica, come potete vedere nel documento qui sotto.

 

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