Washington, DC, 3 novembre 2023 – Gli ultimi dati pubblicati dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) sottolineano un notevole calo dello svapo tra gli adolescenti. Il CDC Indagine nazionale sul tabacco tra i giovani 2023 rivela che l'attuale utilizzo di sigarette elettroniche per 30 giorni tra gli studenti delle scuole superiori è sceso da 14,1% nel 2022 a 10,0% nel 2023. Inoltre, i tassi di fumo tra gli studenti delle scuole medie e superiori rimangono considerevolmente bassi, registrati a soli 1,6%.
Questa sostanziale diminuzione evidenzia la necessità di un approccio equilibrato nelle discussioni in corso sullo svapo. Sebbene sia essenziale prevenire lo svapo tra i giovani, questi dati sottolineano la necessità di spostare l'attenzione da un eccessivo allarmismo a soluzioni pratiche e basate sull'evidenza.
Michael Landl, Il direttore della World Vapers' Alliance (WVA) ha commentato i risultati:
“"I dati del CDC dimostrano che il panico esagerato per lo svapo tra gli adolescenti deve cessare. Dobbiamo continuare a impegnarci per scoraggiare i giovani dallo svapare, ma è fondamentale garantire che le nostre strategie non privino i fumatori adulti di un'alternativa potenzialmente salvavita".”
“"Ora è necessario che i decisori politici sviluppino strategie basate sulla ricerca e sui fatti. Invece di soccombere al panico morale, è necessario affrontare la duplice sfida: tenere i prodotti per lo svapo lontani dalla portata dei giovani e garantire che gli adulti abbiano accesso ad alternative alla nicotina più sicure".” ha poi aggiunto.
Secondo la World Vapers' Alliance, gli Stati Uniti devono spostare la propria attenzione verso una strategia globale di riduzione del danno, dando priorità alle prove scientifiche e al più ampio obiettivo di salute pubblica. Continuare a combattere lo svapo potrebbe non solo essere controproducente, ma anche oscurarne i potenziali benefici per i fumatori adulti. La WVA sollecita un approccio più equilibrato, sottolineando la necessità di soluzioni mirate per lo svapo tra i giovani, pur riconoscendo i benefici più ampi dello svapo per i fumatori adulti.
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