Oggi, la Commissione Speciale per la Lotta contro il Cancro (BECA) ha votato gli emendamenti e la bozza del rapporto "Beating Cancer". Naturalmente, gli autori del rapporto affermano che il fumo è probabilmente una delle principali cause di cancro e, fortunatamente, a differenza dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), considerano la riduzione dei danni da tabacco uno strumento efficace per ridurre i costi del fumo.

In un comunicato stampa in merito alla crescita, l'Independent European Vape Alliance (IEVA) ha accolto con favore la popolarità dello svapo come strumento per smettere di fumare nel rapporto. Tuttavia, rileva che i prodotti aromatizzati sono ancora considerati una minaccia piuttosto che un'opportunità e ne prospetta un possibile divieto. "Studi del Parlamento europeo come questo sono essenzialmente un compromesso. L'IEVA osserva che la varietà di aromi è una delle cause principali che spingono i fumatori a passare alle sigarette elettroniche e gli svapatori a non tornare a fumare. Un divieto sugli aromi eliminerebbe uno dei principali vantaggi della sigaretta elettronica rispetto alla sigaretta di tabacco: un gusto migliore", ha affermato il presidente dell'IEVA, Dustin Dahlmann.

“"Vediamo inoltre che l'importanza della sigaretta elettronica per smettere di fumare è riconosciuta e che i rischi dello svapo saranno valutati in modo più approfondito rispetto ai rischi del fumo in futuro. Questa strategia deve essere perseguita e non compromessa vietando la maggior parte dei prodotti attualmente disponibili sul mercato."”

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