Chiacchierata con i laureati della WVA Academy: Desiree Van Deventer

La Community Manager della WVA, Liza Katsiashvili, incontra Desiree Van Deventer, una delle partecipanti alla WVA Academy 2021, per parlare della sua drammatica storia e di come lo svapo stia cambiando il suo presente e il suo futuro.

OQual è la tua storia sullo svapo?

Mia madre era una fumatrice accanita, e così anche molte delle sue amiche. Alla fine le venne l'enfisema. Per quattro o cinque anni, l'ho vista soffrire a causa di questo. Finì sotto ossigenoterapia permanente, al punto che non usciva più di casa. Niente più uscite in famiglia, niente più shopping mamma-figlia, niente più vacanze in famiglia. Poi iniziò ad avere problemi cardiaci, finivamo in ospedale ogni mese, a volte per una settimana, altre volte per due. La situazione peggiorò sempre di più. Una mattina scoprimmo che mia madre era morta nel sonno per insufficienza cardiaca. Ci distrusse. Aveva solo 59 anni.

Ho iniziato a fumare alla giovane età di 16 anni. Ero uno di quelli a cui "piaceva" fumare. Non avresti mai potuto dirmi che fa male, lo avrei sempre difeso. Crescendo, mi sono reso conto che mi ammalavo spesso, e ogni volta era bronchite. A 43 anni fumavo molto, circa 30 sigarette al giorno.

Ho provato a smettere. Di colpo, poi cerotti alla nicotina, niente ha funzionato. Un giorno mio marito è tornato a casa con una mod (sigaretta elettronica) e mi ha detto che avrebbe smesso di fumare, io gli ho detto che aveva solo sprecato soldi. Il giorno dopo ha smesso, non pensavo che sarebbe durato. Alla fine, dopo che lui ha svapato per 3 anni, ho pensato che avrei dovuto provare questa "cosa dello svapo" e vedere. Mi sono comprata un piccolo sistema a pod e un po' di liquido al ribes nero, e ho provato. Per qualche giorno sono stata una doppia fumatrice, poi ho deciso di smettere. È stato molto difficile, ma con l'aiuto del mio piccolo pod ci sono riuscita. Due anni dopo, non fumo più ed è stata la decisione migliore che abbia mai preso.

In che modo lo svapo ha cambiato la tua vita?

Innanzitutto, svapare mi ha reso più sano di quando fumavo sigarette. In due anni non ho avuto niente di peggio di un comune raffreddore, e anche in quel caso, in pochi giorni, passa. Sento i sapori del cibo, ho un odore migliore, dormo meglio. In generale, mi sento molto meglio e più sano. So che svapare non è sicuro al 100%, ma è comunque un'alternativa molto più sana alle sigarette.

Ho anche incontrato tante persone che la pensano come me in questo settore, persone con un obiettivo comune, persone decise a educare altri fumatori a cambiare. Sento di avere uno scopo. Era da molto tempo che non provavo una passione così forte per qualcosa. La comunità è estremamente solidale, sono tutti disposti ad aiutare e dare consigli. Adoro far parte di questa comunità mondiale.

Qual è stata la tua esperienza con la WVA Academy? Cosa hai imparato??

C'è un obiettivo comune in tutto il mondo. Con WVA abbiamo una sola voce. Siamo tutti impegnati nella stessa battaglia. Ho imparato quanto sia importante l'advocacy, quanto sia importante avere persone allineate nel proprio gruppo. Quanto sia importante non arrendersi, quanto sia importante continuare a combattere questa battaglia e quanto sia importante il coinvolgimento del team. Ho apprezzato molto tutti i relatori, tutti i consigli e tutto il materiale messo a nostra disposizione.

Perché ritieni che sia importante sostenere lo svapo?

Educare!!! Educare!!! Educare!!

Ci sono così tante false voci e informazioni false sullo svapo, e questo mantiene le persone dipendenti dalle sigarette, invece di avere informazioni per prendere una decisione consapevole sulla propria salute e passare a un'alternativa più sana. Lo svapo salva vite, lo svapo ha salvato la mia vita.

Condividere

Iscriviti alla nostra Newsletter

Altra tabella

Forse il feed dei social media?

Agisci ora!

Svapare può salvare 200 milioni di vite. Il 2022 è l'anno giusto per rendere questa opportunità una realtà. Fai sentire la tua voce. Unisciti alla nostra campagna. 

Unisciti a noi

Lo svapo può salvare 200 milioni di vite e gli aromi svolgono un ruolo chiave nell'aiutare i fumatori a smettere. Tuttavia, i responsabili politici vogliono limitare o vietare i gusti, mettendo a rischio il nostro sforzo per porre fine alle morti legate al fumo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

it_ITIT