Secondo la World Vapers' Alliance (WVA), l'approccio della Commissione europea alla riduzione dei danni causati dal tabacco è lontano dalle opinioni dei cittadini dell'UE.
Una recente consultazione pubblica sulla direttiva UE sui prodotti del tabacco (TPD), analizzata da Snusforumet, rivela un sostanziale consenso tra cittadini, ONG e istituzioni scientifiche sull'efficacia dei prodotti per la riduzione del danno nell'aiutare i fumatori a smettere.
Un sorprendente 77% degli intervistati riconosce questi prodotti come utili strumenti per smettere di fumare, mentre solo il 9% dei cittadini dell'UE non è d'accordo. Inoltre, un sorprendente 82% degli intervistati confuta l'idea che le nuove alternative alla nicotina rappresentino un rischio per la salute pubblica, mentre solo il 6% le percepisce come una minaccia.
“"L'attuale posizione della Commissione Europea sulla riduzione del danno non è solo fuori luogo; è un palese disprezzo per le opinioni dei consumatori e le prove scientifiche", ha affermato il direttore della WVA Michael Landl in un dichiarazione. "È giunto il momento che la Commissione risponda alla realtà: i prodotti per la riduzione del danno non sono il nemico, ma un alleato vitale nella lotta contro il fumo".“
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