Paesi Bassi: allarmante previsione del tasso di cancro: la riduzione del danno da tabacco deve essere adottata immediatamente

6.10.2022, L'Aia. Questa settimana, l'agenzia olandese di ricerca e dati “Integral Kankercentrum Nederland” (IKNL) ha pubblicato una previsione allarmante sul tasso di cancro. Allo stesso tempo, il governo sta per spingere molti svapatori a tornare a fumare vietando gli aromi. Lo svapo è dimostrato di ridurre i tassi di cancro rispetto al fumo, tuttavia, il Governo è intenzionato a perseguire questa politica nonostante l'avvertimento dell'IKNL.

L'IKNL prevede che nel 2032 1,4 milioni di persone avranno ricevuto una diagnosi di cancro. Ciò equivale a 7,5% della popolazione prevista di 18,5 milioni nel 2032. Secondo l'agenzia, ridurre il tasso di fumo è una delle misure chiave per prevenire questo fenomeno. Secondo la World Vapers' Alliance, questo obiettivo può essere raggiunto solo abbracciando pienamente la riduzione del danno da tabacco e incoraggiando attivamente i fumatori a passare ad alternative meno dannose come lo svapo.

Michael Landl, direttore della World Vapers' Alliance, ha affermato:

“"1,4 milioni di casi di cancro nel 2032 sono una previsione allarmante e dobbiamo fare tutto il possibile per evitarlo. Purtroppo, il governo non sta collaborando con il suo piano per vietare gli aromi per lo svapo. Un divieto del genere potrebbe spingere 260.000 vapers olandesi a tornare a fumare. Lo svapo è sostanzialmente meno dannoso e gli aromi sono essenziali per smettere di fumare. Lo svapo deve essere accolto come nel Regno Unito invece di essere combattuto. Il governo deve finalmente ascoltare la scienza e i consumatori, altrimenti assisteremo a un disastro per la salute pubblica".”

La scorsa settimana si è conclusa la seconda consultazione pubblica su un possibile divieto di aromi, dimostrando ancora una volta la preoccupazione dei consumatori per le conseguenze negative di tale divieto. La consultazione ha ricevuto oltre 1.500 contributi, nonostante sia già la seconda sull'argomento.

“"Eliminare gli aromi spingerebbe gli svapatori a tornare a fumare, scoraggiando al contempo i fumatori abituali dallo smettere. Lo svapo ha aiutato decine di milioni di persone in tutto il mondo a smettere di fumare ed è meno dannoso delle sigarette tradizionali. Alla luce dell'incredibile risposta alla consultazione pubblica, il governo deve ascoltare i cittadini e revocare immediatamente la proposta di divieto sugli aromi per sigarette elettroniche", ha aggiunto Landl.