fbpx

Il successo della Svezia: fumo al 4,6% fra i cittadini nati nel Paese

Un risultato frutto di una politica di rigide misure anti tabacco e apertura ai prodotti alternativi come snus e sigarette elettroniche.

La Svezia può festeggiare. I dati diffusi oggi dal Folkhälsomyndigheten, l’agenzia di salute pubblica svedese, rappresentano un successo strepitoso in campo sanitario. Il fumo fra i cittadini nati in Svezia ha raggiunto, infatti, il 4,6%, ben al di sotto della soglia del 5% necessaria per dichiararsi senza fumo. E questo è avvenuto con 16 anni di anticipo rispetto all’obiettivo europeo, che ha fissato al 2040 la data per debellare il fumo. Se, invece, lo sguardo si allarga a tutti i residenti nel Paese, immigrati compresi, il dato cambia ma non di molto. Il tasso di fumo è al 5,3%, appena al di sopra della soglia fatidica, a fronte del 24% della media europea. A dimostrazione di come l’approccio utilizzato dalle istituzioni svedesi funzioni a tutto tondo.

Questo successo è stato dovuto a politiche di controllo del tabacco concrete e lungimiranti: da una parte severe restrizioni sul fumo, dall’altra l’apertura a prodotti di riduzione del danno. Prima di tutto lo snus, molto diffuso nel Paese scandinavo ma vieta nel resto dell’Unione europea, e poi anche sigarette elettroniche e altri prodotti a rischio ridotto. “La chiave del successo della Svezia è la sua attenzione pragmatica alla riduzione del danno piuttosto che alla proibizione”, commenta Anders Milton, medico e già presidente dell’associazione dei medici svedesi. “Il governo svedese – spiega – applica anche un’imposta proporzionale sulle accise, mantenendo i prodotti senza fumo più accessibili delle sigarette. Questa politica fiscale, unita a campagne di educazione pubblica, ha dato ai consumatori svedesi la possibilità di fare scelte più sane e ha contribuito al ruolo guida del Paese nella riduzione dei danni del tabacco".

Lire le texte intégral ici

Partager

Inscrivez-vous à notre newsletter

Autre tableau

Peut-être un flux de médias sociaux ?

Agissez maintenant !

Le vapotage peut sauver 200 millions de vies. 2022 est l’année pour faire de cette opportunité une réalité. Faites entendre votre voix. Rejoignez notre campagne. 

Rejoindre

Le vapotage peut sauver 200 millions de vies et les saveurs jouent un rôle clé pour aider les fumeurs à arrêter. Cependant, les décideurs veulent limiter ou interdire les arômes, mettant en péril nos efforts pour mettre fin aux décès liés au tabagisme.

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *

fr_FRFR